Falsi miti nella skincare

Falsi miti nella skincare

Nel mondo beauty circolano tantissime presunte “verità” che, in realtà, non possiedono alcun fondamento scientifico né valore effettivo. Vediamo di “smontare” insieme alcune delle più famose!

  • “La pelle si abitua ai prodotti cosmetici quindi questi vanno alternati spesso per riuscire a conseguire dei risultati”. 

Nulla di più errato: non solo la pelle non si abitua, ma occorrono tempo e costanza nell’applicazione per poter apprezzare dei reali benefici. Se ci troviamo bene con un prodotto, possiamo utilizzarlo a vita!

  • “La pelle si idrata perché assorbe l’acqua presente all’interno del prodotto cosmetico”. 

L’acqua non passa in alcun modo dai cosmetici alla pelle: il meccanismo alla base dell’aumento dell’idratazione cutanea consiste piuttosto nel limitare l’evaporazione di acqua già presente nell’epidermide.

  • “Solo i cosmetici Nichel Free sono realmente sicuri per una persona allergica”.

Il nichel è un metallo ubiquitario: è quindi impossibile che tale elemento non sia affatto contenuto in un cosmetico. E’ però possibile sottoporre quest’ultimo ad una analisi certificata che attesti una presenza di nichel inferiore a 1ppm (0,0001%) e per questo verrà riportata in etichetta la sigla Nichel Tested, che è il modo corretto per indicare tale certificazione.

  • “I celiaci devono utilizzare cosmetici senza glutine”. 

Le molecole di glutine sono enormi e non possono assolutamente passare attraverso la pelle: l’unico modo per assumere glutine da un cosmetico sarebbe ingerirlo! Per questo, gli unici prodotti in cui può aver senso segnalare una eventuale presenza di glutine sono: collutori, dentifrici, burrocacao e rossetti.

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